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Partirà in ottobre il nuovo ciclo di seminari di “Formazione manageriale permanente” organizzati da Cipas Tm, Consulenza alberghiera, presso il Park Hyatt hotel di Milano. I corsi dureranno quattro mesi e avranno cadenza settimanale, ogni giovedì. Sono due i temi proposti: “Food and beverage – controllo” e “Room division & marketing”.
“Sarà una full immersion con docenti esperti del settore”, spiega Giancarlo Pastore, amministratore del Cipas. “Prevediamo una decina di iscritti per corso. Nella maggior parte si tratterà di persone che già lavorano nel mondo alberghiero. Molti fra gli interessati, inoltre, sono professionisti entrati nell’industria dell’ospitalità per fare business, persone che magari hanno acquistato un hotel, ma devono ora procurarsi competenze specifiche in questo campo”, precisa.
Il Cipas già da tempo organizza seminari di formazione presso il Collegio Rosmini di Stresa, ma il core business della società, oltre all’attività didattica, è la consulenza gestionale. Le strutture che segue sono in vari luoghi italiani, dal Friuli alla Puglia.
I contenuti dei seminari puntano a un approfondimento e a un aggiornamento degli argomenti di gestione avanzata, in maniera interattiva e applicata. La tecnologia come materia sarà dunque presente, ma non nei metodi. “Non useremo tecnologie speciali, secondo me il rapporto tra docente e allievo dev’essere molto diretto e naturale, a braccio. Occorre entrare nella sfera privata dell’allievo, seguendo una metodologia che ho personalmente sperimentato. Dopo esperienze a New York, a Losanna, in Sardegna, ho messo a punto una strategia e so quel che c’è da fare, dò la mia impostazione”, specifica Pastore, che ha imparato l’arte del management alberghiero iniziando giovanissimo.
“La mia famiglia aveva un’azienda tessile, ma io non sentivo nessuna propensione per quell’attività. A quindici anni andai via da casa e decisi di prendere il primo treno per Parigi. Fu un’esperienza stupenda, ma per poter restare dovevo pur mantenermi. Trovai lavoro nelle cucine dell’Hilton e fu un segno del destino. A poco a poco, frequentando le scuole, laureandomi, passando da un settore alberghiero all’altro e da una grande compagnia all’altra, ho salito tutta la scala professionale acquisendo l’esperienza complessiva che oggi posso mettere a frutto anche nella didattica. Il mio segreto speciale? L’arte della moderazione”.
I due seminari che si terranno al Park Hyatt di Milano, e in particolare il corso sul food and beverage, prevedono una formazione dal taglio molto manageriale. “Di solito si arriva alla direzione di un hotel partendo dalla room division, conoscendo le lingue, sapendo usare i computer, mentre raramente si diventa direttori partendo dal settore food and beverage, considerato soltanto una voce di costo. Oggi invece in molti casi la ristorazione si sta trasformando in un settore di pari livello rispetto agli altri, anche sotto il profilo dei ricavi. Occorre quindi modificare l’ottica con cui si preparano queste figure professionali, fornendo loro tutte le competenze necessarie per svolgere un ruolo manageriale al massimo livello”, conclude l’amministratore del Cipas
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