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A scuola di talenti: la strategia di recruiting di Club Med

Il nuovo progetto della compagnia, che punta sulla comunicazione con le scuole alberghiere per ottimizzare la selezione del personale, affiancandola a un ampio programma di formazione interna

Il nuovo progetto della compagnia, che punta sulla comunicazione con le scuole alberghiere per ottimizzare la

Di Silvia De Bernardin, 22 Aprile 2024

Andare nelle scuole, per scovare giovani talenti e rafforzare il posizionamento del marchio, anche in ambito HR. Passa da un rinnovato rapporto con gli istituti per il turismo e le università la strategia di recruiting di Club Med, il cui team delle risorse umane è impegnato proprio in queste settimane in un tour itinerante tra le scuole di settore, da Nord a Sud del Paese. Un tassello di un piano più ampio, che trova completamento nei programmi di formazione interna e in una sempre maggior apertura all’esterno per il reclutamento manageriale, come ci racconta in questa intervista dall’ultimo numero del magazine di “Job in Tourism” (sfogliabile a questo link), Elena Bercellino, Responsabile Recruitment di Club Med per l’Europa del Sud.

Il tour nelle scuole

“Stiamo riallacciando i rapporti con le scuole con le quali lavoravamo prima della pandemia, focalizzandoci sugli istituti alberghieri e sulle università che hanno corsi inerenti al nostro settore”, spiega Bercellino. “L’obiettivo – sottolinea – è farci conoscere come brand su tutti i mercati e avviare collaborazioni che permettano di condividere cv e creare opportunità sia di stage, per gli studenti più giovani, che di inserimento immediato per quelli in uscita dalla scuola alla fine dell’anno”. In un contesto di generale difficoltà di reperimento delle risorse umane – soprattutto per quanto riguarda il reparto cucina e, in modo particolare, la pasticceria – l’idea è quella di individuare figure adatte dal punto di vista della motivazione, da far poi crescere internamente.

“È un lavoro impegnativo – evidenzia Bercellino –, che a lungo termine porterà i suoi frutti, ma già nell’immediato ci permette di dare respiro alle nostre squadre grazie alla collaborazione preziosa di giovani stagisti che devono imparare il mestiere”. L’iniziativa sta dando riscontri positivi, con una buona media di candidature, nonostante – osserva la responsabile del recruiting – “i ragazzi di oggi siano molto più restii, rispetto anche solamente a pochi anni fa, a staccarsi da casa e viaggiare per lavoro”.

La mobilità e le possibilità di crescita professionale

Caratteristica distintiva dell’esperienza con Club Med è, infatti, la mobilità, che viene incoraggiata dalla compagnia e che, grazie alla presenza globale del marchio, garantisce a chi la desidera continuità di lavoro attraverso la job rotation: “Siamo molto flessibili nell’andare incontro alle richieste dei candidati, sia rispetto al periodo di disponibilità lavorativa che, per esempio, alla possibilità per coppie o amici di essere assegnati alla stessa struttura”. E poi, ci sono le cosiddette “passerelle”, verticali all’interno dello stesso reparto, come in cucina, e orizzontali tra mansioni diverse – anche dai reparti operativi agli uffici – che permettono di crescere professionalmente grazie alla formazione interna.

La formazione interna

“Abbiamo la nostra ‘Università dei Talenti’, con esperti che formano le squadre sui diversi mestieri – racconta Bercellino –. I ragazzi che entrano per la prima volta in Club Med hanno a disposizione una piattaforma per apprendere le informazioni di base, consultabile sin dal momento dell’assunzione. Poi ci sono le formazioni tecniche di mestiere in resort e, una volta all’anno, le Academy Weeks per tutti i collaboratori, dedicate proprio alla crescita professionale, al passaggio da un mestiere all’altro o ad aspetti tecnici specifici, come nel caso delle attività sportive. In ogni struttura è presente anche un Village Trainer Manager, un formatore che accompagna i manager nella formazione delle squadre dal punto di vista linguistico, rispetto alle tecniche di base per i ragazzi alla prima stagione o al processo di integrazione aziendale”.

Lavorare con Club Med: il profilo

Ma che profilo bisogna avere per lavorare con Club Med? “Bisogna rispondere ai nostri cinque valori – spiega la responsabile –. Ovvero, la multiculturalità – ci sono squadre composte anche da 12-13 nazionalità diverse – la gentilezza, lo spirito pionieristico, la libertà, di espressione, ma anche di condivisione e di crescita, e la responsabilità rispetto al proprio lavoro e alle regole di convivenza con i colleghi. È quello che chiamiamo ‘spirito Club Med’: quel dna che da sempre ci differenzia dall’hôtellerie tradizionale, soprattutto per quanto riguarda la capacità di entrare in contatto diretto ed empatico con il cliente, con il quale si creano spesso rapporti e amicizie che durano oltre la vacanza, in alcuni casi anche occasioni di lavoro – una sorta di “passerella” in uscita. Ci sono ospiti – racconta Bercellino – che scelgono il resort seguendo anno dopo anno il personale. Per questo spirito particolare, a noi sta identificare profili che abbiano una certa apertura mentale e disponibilità a confrontarsi direttamente con gli ospiti”.

L’upscaling del prodotto

Dal punto di vista delle competenze tecniche e professionali – oltre alla conoscenza indispensabile dell’inglese e anche del francese, per le posizioni manageriali e di front – ci sono quelle richieste dalle singole mansioni. Proprio in questi giorni la compagnia ha annunciato di aver chiuso il lungo processo di upscaling, iniziato nel 2004, che ha portato progressivamente al riposizionamento di tutte le strutture a livello globale. “Oggi non ci sono più i resort classificati un tempo come Tre Tridenti, ma solo i Quattro e Cinque Tridenti, che abbiamo rinominato rispettivamente Resort Premium ed Exclusive Collection. Questo passaggio a un prodotto di alta gamma – evidenzia la responsabile del recruiting – richiede competenze tecniche più elevate, che non sempre sono in linea con i profili presenti sul mercato. Anche per questo, investiamo molto sulla formazione”.

La selezione dei manager

Il riposizionamento del prodotto ha portato con sé anche un’altra novità, ovvero una maggior apertura all’esterno per la selezione della linea manageriale, prima coltivata soprattutto internamente. “Ci siamo resi conto – spiega Bercellino – che un occhio esterno apporta novità e freschezza ed è importante. Chiaramente, i nuovi manager vanno accompagnati perché possano inte- grarsi col modus operandi Club Med. È fondamentale scegliere il profilo adatto alla singola struttura, con un lavoro di matching che richiede molta attenzione”. Anche in questo caso, a guidare è la formazione adattata allo spirito Club Med: “Tra i manager già confermati individuiamo dei mentori che possano accompagnare per un periodo di immersione di due mesi quelli nuovi selezionati dall’esterno, perché apprendano la nostra cultura e la parte di back office. Un periodo di formazione fondamentale – conclude – prima di assegnarli al proprio resort, dove potranno lavorare in maniera completamente autonoma ed entrare a far parte pienamente del mondo Club Med”.

Per approfondire: Le iniziative di recruiting
Con l’obiettivo di selezionare nuovi profili desiderosi di sviluppare e migliorare le proprie capacità professionali, ma soprattutto umane, all’interno di un ambiente straordinario, Club Med ha organizzato anche quest’anno varie giornate dedicate al recruiting, sia online che in presenza, e ha partecipato e parteciperà ancora a numerosi job days in giro per l’Italia. Alcuni degli eventi che hanno visto la partecipazione di Club Med sono stati proprio i TFP Summit organizzati lo scorso febbraio da Job In Tourism, sia a Milano che a Napoli.
Tra i prossimi appuntamenti, la partecipazione al France Alumni Day previsto per il prossimo 21 maggio presso il Consolato Generale di Francia a Napoli: un’occasione d’incontro unica con oltre 100 laureandi e laureati con doppia laurea franco-italiana.
Nelle prossime settimane sono previsti anche nuovi incontri in diversi istituti alberghieri e turistici su tutto il territorio nazionale per la presentazione della realtà Club Med e lo svolgimento di recruiting days ad hoc, alla ricerca di giovani e talentuosi profili pronti a iniziare e sviluppare una carriera di successo all’interno dell’azienda.

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