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A scuola di crociere

Di Marco Beaqua, 11 Aprile 2008

Un settore in espansione, alla ricerca costante di personale qualificato. È questa la fotografia del comparto crocieristico secondo Riccardo Laudadio, direttore della Domina hospitality school, che ha recentemente deciso di lanciare due nuovi progetti dedicati al lavoro sui mari: un corso specialistico di 16 ore sulle norme igienico-sanitarie per le navi da crociera e un master di 160 ore per la formazione di personale qualificato.
«L’idea è nata da alcuni colloqui che ho avuto personalmente con alcuni esponenti del mondo delle crociere: una serie di incontri che mi hanno rivelato come le compagnie di navigazione, anche le più prestigiose, facciano fatica a soddisfare le loro necessità di personale, soprattutto qualificato», spiega Laudadio. «Se da una parte, infatti, i mercati che potremmo definire meno evoluti costituiscono una fonte importante di lavoratori adatti a ricoprire i ruoli più semplici, da un’altra parte, tuttavia, non sono in grado di fornire il sufficiente numero di personale qualificato, in grado, per esempio, di ricoprire le funzioni di responsabile servizio, reparto o area. Per queste posizioni occorrono persone dotate di cultura medio-alta e capaci di parlare almeno una o due lingue straniere. Una richiesta che può invece essere soddisfatta da mercati del lavoro evoluti come quello italiano, dove tuttavia scarseggia un’offerta formativa specificamente dedicata al settore crocieristico».
Con le due nuove proposte, perciò, la Domina hospitality school si propone di colmare tale vuoto. «In particolare, il corso specialistico sulle norme igienico-sanitarie per la navi da crociera intende fornire la conoscenza teorico-pratica necessaria a lavorare nel dipartimento food & beverage», prosegue Laudadio. «Rivolte a profili già esperti nel campo, le lezioni verteranno soprattutto sulle norme contenute nei codici legislativi Usa dedicati alla sanità pubblica. I regolamenti americani, applicati dalla maggior parte delle compagnie di navigazione, sono infatti ancora più restrittivi di quelli previsti dallo Haccp, ossia dallo standard internazionale più diffuso tra le industrie alimentari e della ristorazione. La loro conoscenza costituisce perciò una competenza particolarmente apprezzata dai selezionatori delle compagnie di navigazione, come mi hanno personalmente confermato i responsabili dell’ufficio reclutamento Europa di Princess cruises».
E per quanto riguarda il master, invece? «Questo secondo progetto è ancora in fase di definizione», specifica Laudadio. «Tuttavia posso già anticipare che esso sarà rivolto anche a profili junior e intende fornire un quadro d’insieme delle specificità del lavoro sulle navi da crociera: un settore che, per sua natura, prevede lunghi periodi lontano da casa e ritmi di lavoro particolarmente intensi ma che, allo stesso tempo, presenta aspetti remunerativi di grande interesse e fornisce la possibilità di vivere un’esperienza internazionale di straordinaria ricchezza personale e professionale. Non bisogna poi dimenticare che il comparto delle crociere non prevede contratti di stage, ma garantisce a tutte le risorse selezionate un inserimento immediato e diretto».
Le due proposte si integrano peraltro perfettamente nella strategia della Domina hospitality school, volta, fin dalla sua fondazione, alla formazione di personale ad alto valore aggiunto e capace di rispondere alla crescente domanda di nuove figure professionali da parte dell’industria dei viaggi. «La nostra offerta didattica», conclude Laudadio, «è molto articolata e, grazie anche alle nostre partnership con realtà importanti come la scuola di formazione manageriale e imprenditoriale Uninform e l’università Federico II di Napoli, si rivolge a un pubblico vasto, che va dai neolaureati ai professionisti già affermati. A tutti loro, e alle società nostre clienti, offriamo formule personalizzate e adatte alle loro specifiche esigenze».

Un corso sulle norme igienico-sanitarie per le navi da crociera

Obiettivi.
Il presente percorso formativo si pone l’obiettivo di illustrare, nel dettaglio, le misure igienico-sanitarie da adottare all’interno delle navi da crociera e di fornire la conoscenza teorico-pratica necessaria a entrare nel dipartimento food & beverage.
Destinatar. Funzionari e operativi del reparto food & beverage.

Requisiti d’accesso.
Diploma in hospitality; ottima conoscenza della lingua inglese per le persone interessate alle posizioni di ufficiale di bordo; buona conoscenza dell’inglese per le persone interessate a posizioni operative; minimo 20 anni di età. Sarà inoltre considerato un vantaggio possedere un background continuativo in food & beverage e la buona conoscenza di altre lingue
Durata: 16 ore.

Materiale didattico.
Il testo del corso sarà la quarta edizione di «ServSafe essentials». Si tratta dello stesso volume utilizzato sulle navi.

Verifiche e attestati.
Al termine del percorso formativo è previsto lo svolgimento di un esame, basato su un questionario a domande chiuse e a scelta multipla. Il suo superamento garantisce l’acquisizione di un certificato attestante le competenze acquisite.

Servizi post-corso.
La partecipazione al corso darà la possibilità ai tirocinanti di far visionare il proprio curriculum vitae presso gli uffici del personale delle più importanti società nautiche, italiane ed estere, e di svolgere colloqui conoscitivi presso le stesse società.

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