Giunto alla quarta edizione, il Premio Campione per Il cuoco dell’Anno si è affermato in questi anni come risultato di un progetto istituito dal Casinò Municipale di Campione nel 1998. L’obiettivo prefisso è: identificare nel panorama nazionale una figura professionale che, oltre alla preparazione specifica maturata nella pratica in cucina o nel ristorante, possa essere considerato per i valori che ne arricchiscano la personalità, per l’attività di insegnamento, per l’impiego delle nuove tecnologie, per la pubblicazione di testi tecnici e ricettari e soprattutto per l’attenzione nella scelta di prodotti di qualità. La commissione giudicatrice è composta da un presidente, nominato dal Casinò Municipale, ed un giurato-esperto per ciascuna organizzazione professionale partecipante: Accademia Italiana della Cucina, Federazione Italiana Cuochi, Slow Food ed i periodici Fuoricasa e Il Cuoco. Dopo una prima selezione tra 10 candidati, il 22 ottobre scorso, nel corso di una serata di gala, sono stati resi noti i nomi dei 5 finalisti tra i quali il 1°dicembre verrà eletto il vincitore. La rosa quest’anno è formata da: Antonino Graziano, Ristorante Mulinazzo, Villafrati di Bolognetta; Filippo Chiappini Dattilo, Antica Osteria del Teatro, Piacenza; Paolo Donei, Malga Panna, Moena; Enrico Gerli, I Castagni, Vigevano e Davide Palluda, All’Enoteca, Canale d’Alba. Vincitori delle passate edizioni sono stati, lo ricordiamo: Sergio Mei, Four Seasons di Milano (1998),Alfonso Iaccarino, Don Alfonso 1890, S.Agata sui due Golfi (1999) e Mauro Uliassi, Uliassi, Senigallia(2000). Oltre alle nomination, la serata ha visto l’assegnazione di un riconoscimento altrettanto importante: il Premio alla Carriera, quest’anno conferito ad Annie Feolde, Chef dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze per aver trasformato “quella che era una semplice enoteca in un tempio della gastronomia italiana.”
A Campione d’Italia si premiano i campioni in cucina
Di Giorgio Bini, 9 Novembre 2001

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