L’aumento dei costi e la conseguente necessità di ottimizzazione operativa, ma anche la sempre più stretta integrazione tra parte tecnologica e momenti dal vivo. E, ancora, l’uso crescente dell’AI per una gestione più fluida degli eventi. Sono alcune delle tendenze che andranno consolidandosi nel corso dell’anno in ambito MICE secondo Aries Group, gruppo alberghiero indipendente italiano specializzato nel turismo congressuale e degli eventi. Un segmento sempre più strategico per l’azienda, che quest’anno ha registrato un incremento di fatturato del 50%.
Le nuove tendenze: personalizzazione e tecnologia
Un trend positivo che si prevede anche per l’anno appena iniziato. “In un mercato sempre più esigente e dinamico – analizza il gruppo alberghiero – sono richieste sempre più strategie mirate e competitive, in grado di offrire soluzioni contrattuali flessibili e personalizzate, capaci di rispondere alle esigenze di un ambiente in continua evoluzione. Per affrontare queste sfide, diventerà fondamentale supportare i clienti con formule innovative e garantire una gestione dinamica e reattiva delle loro richieste”.
Una riguarderà l’integrazione digitale negli eventi live: “L’80% degli eventi – è la proiezione del gruppo alberghiero – continuerà a svolgersi in presenza, con gli hotel congressuali che manterranno un ruolo centrale, ospitando la maggior parte degli incontri (78% secondo ICCA). Gli eventi ibridi non sostituiranno quelli fisici ma li completeranno, offrendo nuove opportunità di interazione grazie a tecnologie avanzate di engagement”.
Determinante sarò, in questo scenario, l’intelligenza artificiale, “per migliorare il networking, analizzare dati in tempo reale ed ottimizzare l’esperienza dei partecipanti”. Tra le prospettive, anche l’uso della realtà aumentata e virtuale, con spazi digitalizzati in 3D e app innovative, per una gestione più fluida ed interattiva degli eventi professionali.
Focus sostenibilità
Le previsioni di Aries Group confermano la centralità anche della sostenibilità come criterio di scelta delle location, orientando il settore verso soluzioni a basso impatto ambientale.
I costi
Infine, il nodo prezzi: “Il settore MICE – spiega il gruppo – dovrà affrontare un aumento medio dei costi del 4,3%, richiedendo così nuove strategie di ottimizzazione. Destinazioni più economiche come Lisbona, Praga e Atene diventeranno sempre più attrattive nel corso dell’anno per le aziende, spingendo i player del settore a ulteriori investimenti a favore di qualità e innovazione”.
I risultati dell’azienda
Sfida che il gruppo alberghiero si appresta ad affrontare forte dei risultati del 2024, che he registrato un incremento del 50% rispetto al 2023 del fatturato totale, accompagnato da una crescita del 49% del Room Revenue. Anche il numero di pernottamenti venduti in correlazione ad eventi MICE ha toccato quota 39.822 (+ 39%). La durata media del soggiorno è inoltre salita a 1,91 notti (+11%), mentre la tariffa media giornaliera (ARR) ha evidenziato un rialzo dell’8%, con una forte concentrazione nei giorni feriali, in particolare tra lunedì e giovedì.
A trainare la crescita del comparto MICE per Aries Group i settori Pharma, Med Tech (Medical Technology), Cosmesi & Beauty, Advisor Companies, Banking & Finance, GDO, IT & Tech, e il settore pubblico (Government e PA), che hanno mostrato una dinamica positiva che ha alimentato la domanda di eventi e iniziative MICE. L’eccezione è rappresentata dall’Automotive, che ha registrato invece un calo significativo, con una riduzione delle programmazioni e dei lanci di prodotto.
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