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Danilo Bellucci risponde 28/10/2005

Di Job in Tourism, 28 Ottobre 2005

Salve Signor Danilo Bellucci,
mi chiamo Stefano, ho 27 anni e abito a Firenze.
Sono un perito meccanico da circa 7 anni, ma da 2 anni sono stato affascinato dal lavoro del Barman e così ho fatto i primi 2 livelli di Aibes.
Adesso la mia vita è un caos perché durante la settimana lavoro nel mio ufficio, ma nel finesettimana pratico la passione del Barman nei posti, o locali, o manifestazioni che riesco a trovare, anche per arrotondare un po’…
Adesso però vivo nel dubbio di quale vita voglio fare, così mi sono messo in cerca di un’occupazione che durasse questa stagione invernale, avendo la possibilità al lavoro di usufruire di un periodo di aspettativa.
Sinceramente pensavo fosse più facile, invece per ora non riesco ad avere risposte, forse anche perché non conosco la gente giusta (avevo piacere di trovare in zone tipo Sestrière, Livigno…).
Così un amico mi ha indicato questo sito e ho provato a inviarle questa mail, per vedere se riesco a togliermi questo magone tentando di cambiar vita per 6 mesi.
Sicuramente sarà abituato a tutt’altro genere di domande ma se mi potesse consigliare/aiutare le sarei grato..
Cordiali saluti.
Stefano

Caro Stefano,
Esordisco dicendo che è molto bella questa sua voglia di rimettersi in gioco cercando una nuova strada. Ha fatto bene a seguire i due corsi della Aibes in modo da poter acquisire nozioni e credibilità in questo mondo.
È altresì giusta la sua scelta di svolgere alcuni lavori che potremmo definire “di trincea” che le hanno permesso di capire la realtà in cui opera un barman.
Quella del barman è una figura qualificata, è necessaria una conoscenza degli strumenti, delle bevande, creatività nel servire drink e cocktail e non per ultimo una forte cultura del servizio.
Ricordi che intraprendere questo lavoro vuol dire anche accettare una notevole flessibilità negli orari di lavoro, essere professionali e avere lo stesso stile con i clienti che avrebbe il receptionist di un albergo.
Il mio consiglio è questo: sviluppi la sua competenza tecnica, ma cerchi di inserirsi, forse meglio come aiuto barman, in strutture di livello non eccessivamente alto.
In questo modo nel suo curriculum, oltre alla sua preparazione tecnica, potrà attestare anche la sua cultura dell’ospitalità.
Un’ultima cosa, se vuole lavorare in zone come il Sestrière ricordi che è fondamentale la conoscenza delle lingue straniere!
Cordialmente

Danilo Bellucci

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